Comunisti, fascisti e questione nazionale
sabato 2 Febbraio | 10.00 - 14.00
Dopo decenni di entusiasmo per la globalizzazione e l’unificazione europea, l’emergere dei movimenti sovranisti e populisti sembra rendere di nuovo attuale la questione nazionale ed evoca la suggestione di un blocco trasversale di contestazione del capitalismo neoliberale che unisca tutti i “ribelli”, lasciandosi alle spalle l’alternativa tra destra e sinistra.
Anche nella Germania degli anni Venti, ai tempi delle riparazioni di guerra e dell’occupazione della Ruhr, questi temi erano all’ordine del giorno.
Il libro di Stefano G. Azzarà Comunisti, fascisti e questione nazionale. Germania 1923: fronte rossobruno o guerra d’ egemonia? affronta il problema da un punto di vista storico, confrontandosi con una situazione che presenta forti parallelismi con l’attualità e che, più di altre, può dunque fornire chiavi di lettura per un’analisi consapevole della fase storica presente.
Durante il dibattito i relatori cercheranno di fare chiarezza sui rapporti tra sinistra, destra e questione nazionale, in un momento in cui il dibattito su questi temi è particolarmente.
Interventi:
- Stefano Azzarà (Università di Urbino)
- Alessandro Monchietto (ANPPIA)
- Mimmo Porcaro (saggista)
- Bruno Segre (presidente ANPPIA)