DUST OF DREAMS – Eva Frapiccini
martedì 14 Giugno | 20.00 - 23.00
DUST OF DREAMS, una produzione cross-disciplinare di Eva Frapiccini che esplora la vita onirica delle persone attraverso i linguaggi delle arti visive, della musica, della performance e della video arte.
Il punto di partenza è un archivio audio composto da più di 2200 registrazioni di sogni raccolte dall’artista in un progetto partecipativo che ha toccato 12 città del mondo nell’arco di dieci anni (2011-2021). La drammaturgia dell’opera ruota attorno alle parole-archetipo che abitano i sogni di culture e religioni diverse.
L’installazione multimediale è composta da quattro schermi posti su due lati, che abbracciano la scena e dialogano con i movimenti dei performers Giacomo Arrigoni Gilaberte, Ilaria Quaglia e Valerie Tameu, coreografati da Daniele Ninarello. I video proiettati sugli schermi operano in modo asincrono e sincrono e sono gestiti da un algoritmo dedicato, creato da Matteo Marson; le musiche composte da Sara Berts permettono l’incontro tra il movimento dei corpi e quello delle immagini.
La sinergia tra il linguaggio verbale e quelli della musica, performance e del video, avvolge e accompagna gli spettatori in una sospensione multisensoriale. Ciascuna disciplina, sviluppata nella relazione tra le specifiche ricerche e le differenti appartenenze identitarie, culturali e di genere degli artisti, compartecipa alla narrazione dell’immaginario onirico sulla base delle paure e delle visioni ricorrenti del nostro tempo.
Alle 21.30 al Polo si terrà la performance di Ilaria Quaglia e Valerie Tameu. In collaborazione con Mosaico Danza nell’ambito del Festival Interplay.