E se tutte le donne del mondo
giovedì 27 Maggio | 18.00
La Fondazione Istituto piemontese A. Gramsci propone l’incontro E se tutte le donne del mondo, dove si parlerà della questione femminile nata all’interno al Partito Comunista tra la metà degli anni ’70 e la fine degli anni ’80.
Dalla periferia del partito, in particolare dal Piemonte, molte di queste iniziative e battaglie sono state portate a livello nazionale, imprimendo autentiche svolte alla linea generale del partito su questi temi. In particolare da Torino e dal Piemonte veniva messo a fuoco, all’interno delle tematiche femminili, il tema dell’identità sociale e dell’autonomia individuale che le donne venivano faticosamente conquistando attraverso il lavoro, assieme agli obiettivi delle pari opportunità e del cambiamento dei tempi di vita e di lavoro.
Partecipano alcune delle protagoniste di quell’epoca, che diedero vita a iniziative originali, di grande successo e risonanza, sia sul piano legislativo sia su quello della elaborazione teorica e della comunicazione, come la realizzazione della Carta delle Donne e l’organizzazione della grande Festa delle donne, svoltasi a Torino nel 1984.
Intervengono:
- Livia Turco, Presidente della Fondazione Nilde Iotti, ex Ministro della Salute e della Solidarietà sociale, ex Deputata e Senatrice della Repubblica
- Magda Negri, ex Deputata e Senatrice della Repubblica, Direzione regionale PD
- Silvana Dameri, ex Deputata al Parlamento della Repubblica e ultimo Segretario Regionale del PCI piemontese
Modera: Dunia Astrologo, Comitato Scientifico della Fondazione Istituto piemontese A. Gramsci.
Nell’ambito del progetto 1921-2021 Riscrivere le parole della partecipazione. I cent’anni della nascita del Partito Comunista Italiano.