Festival delle Migrazioni – 2023
mercoledì, 20 settembre
18.00h

Inaugura al Polo la quinta edizione del Festival delle Migrazioni. Mostre, proiezioni e dibattiti per parlare di flussi migratori, accoglienza e cura con un filo conduttore legato all’ambiente e alla politica dal titolo Che clima c’è.

Si comincia in Salotto ‘900 con la mostra Name Climate Change. Diamo un volto al cambiamento climatico, mercoledì 20 settembre, ore 18. Foto, video e testimonianze raccontano la storia di venti giovani cittadine e cittadini, italiani e stranieri, che hanno vissuto il cambiamento climatico e che si battono attraverso l’attivismo, l’arte e la ricerca a cura di Cambalache  (mostra aperta dal 21 al 23 settembre dalle 9 alle 20).

Ore 18.30 – Incontro
Richiedenti asilo LGBTI+
Approfondimento sull’attuale situazione dei richiedenti asilo LGBTI+, dalle domande di protezione internazionale, alle precarie linee guida europee in materia di tutela e diritti della comunità LGBTI+ a cura di Associazione Quore.

Ore 19.30 – Percorso interattivo con proiezioni
Ortometraggi in odissea. Percorsi di migrazione
Esperienza di cinema interattivo che invita il pubblico a proiettarsi in un futuro pericolosamente vicino, segnato dalle sfide delle migrazioni globali e dal rapporto sempre più critico tra uomo e natura a cura di Gomboc produzioni.

Ore 21.00 – Proiezione e dibattito in collaborazione con Psicologia Film Festival e Crocevia di Sguardi
Europa regia di Haider Rashid
Kamal è un giovane iracheno che sta cercando di entrare in Europa a piedi, attraverso la “rotta balcanica”. È braccato dalla polizia bulgara e dai “Cacciatori di Migranti”. Kamal ha nello zaino un passaporto, alcune foto, appunti e numeri di telefono per quando arriverà in Europa. Sperando che questo accada.

Oltre al Polo il Festival si svolge in altri luoghi simbolo della convivenza multietnica, tra Porta Palazzo e Borgo Dora, negli spazi di San Pietro in Vincoli – Zona Teatro, Scuola Holden, Valdocco, Ufficio Pastorale Migranti, oltre a Giardino Pellegrino e Fondazione Sandretto Re Rebaudengo.
Ideato e organizzato dalle compagnie teatrali Almateatro, A.M.A. Factory e Tedacà, il Festival delle Migrazioni è sostenuto da Fondazione Compagnia di San Paolo (maggior sostenitore), Fondazione CRT, Ministero della Cultura – Direzione Generale Spettacolo Città di Torino, patrocinato da Città di Torino e Circoscrizione 7.

Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito. Per info www.festivaldellemigrazioni.it