Il Kosovo dimenticato: a 20 anni dalla guerra

Le immagini raccontano l’esodo dei kosovari verso l’Albania, lo stanziamento nei campi profughi e il ritorno a casa. Nell’anniversario dei vent’anni dalla guerra l’ esposizione racconta,  attraverso i volti delle persone,  una storia che il nostro cuore ha difficoltà ad accettare.

La mostra, organizzata dalla Fondazione Nocentini e dall’Associazione Stampa Subalpina, è visitabile con ingresso gratuito dal martedì 3 a  domenica 15 dicembre (da martedì a domenica dalle 10.00 alle 18.00; giovedì dalle 14.00 alle 22.00; lunedì chiuso). Fotografia di Alberto Ramella. Testi e didascalie a cura di Ernesto Ferrero.

“Una guerra che ha diviso e che a vent’anni di distanza lascia aperte tutte le sue domande senza risposta. Tra le tante, ce n’è una che più di altre ci chiama in causa come cittadini europei: Perché, dopo quell’enorme sforzo di uomini e di cannoni, dimenticare il Kosovo lasciandolo oggi in una povertà disperata?
Questa mostra, l’obiettivo sensibile e delicato di Alberto Ramella, vogliono essere un contributo a illuminare questo paese che si trova a pochi chilometri di distanza dal nostro confine e a riflettere sui tanti torti e sulle poche ragioni che porta con sé la guerra. Qualunque guerra“. Stefano Tallia