Parlamento Visible
domenica 26 Marzo | 10.00 - 14.00
Nell’ambito di Biennale Democrazia 2023, le porte della Sala Rossa del Palazzo Civico della Città di Torino si aprono per il Parlamento Visible . Un Parlamento temporaneo che a partire dalle tre pratiche artistiche sui temi della Decolonizzazione, della Resilienza e della Restanza, ricalca il modello di quanto già sperimentato con successo in diversi parlamenti cittadini, tra cui quelli di Liverpool e Parigi.
La forma del Parlamento temporaneo prevede che il pubblico sia invitato a discutere assieme ai protagonisti, nel formato di un’assemblea pubblica, della loro progettualità futura e di una possibile rete nazionale che connetta questi progetti verso nuove affermazioni politiche.
Con Carolina Lio, Matteo Lucchetti, Judith Wielander. Introduce Emiliano Paoletti.
Il Polo del ‘900, riprendendo il modello già sperimentato nelle edizioni precedenti con Biennale si fa in quattro, attiva una collaborazione con Visible, progetto sviluppato da Cittadellarte-Fondazione Pistoletto e Fondazione Zegna, e curato da Matteo Lucchetti, Carolina Lio e Judith Wielander, intervenendo in tre regioni italiane (Sicilia, Puglia e Friuli-Venezia Giulia) attraverso tre esperienze di pratiche artistiche su tre tematiche specifiche:
- Casa delle AgriCulture Tullia e Gino (Lecce, Puglia) è un’organizzazione di volontariato attiva nella difesa dell’agro-biodiversità, nelle pratiche di inclusione e nella sperimentazione di modelli inediti di restanza nei territori marginali. Opera dal 2012 con gli obiettivi di ridare vita ai terreni abbandonati, ripopolare le campagne, generare economia sostenibile e rafforzare i vincoli di comunità.
- Ente di Decolonizzazione (Siracusa, Sicilia). Il progetto esplora le possibilità di riappropriazione critica, riutilizzo e sovversione dell’architettura coloniale fascista e della sua eredità modernista. Attraverso le Decolonial Assemblies, viene avviato un dialogo diretto con gruppi, individui e associazioni che affrontano in modo critico il passato coloniale dei vari contesti in cui l’opera è insediata.
- Academy of Margins (Udine, Friuli-Venezia-Giulia). Robida è un collettivo che lavora all’incrocio di parole scritte e parlate – con Robida Magazine e Radio Robida – e pratiche spaziali sviluppate in Topolò, un piccolo villaggio di 22 abitanti al confine tra Italia e Slovenia.
Incontri prepartori:
- Mercoledì 15 marzo ore 14.30 | Pagina FB di Visible
Casa delle AgriCulture incontra e si confronta con il percorso di Biennale Democrazia Il lavoro della libertà. Licenza, indipendenza, autonomia, solidarietà, a cura di Camilla Emmenegger - Sabato 18 marzo ore 11:00 | Pagina FB di Visible
Academy of Margin e Ente di Decolonizzazione incontrano e si confrontano con il percorso di Biennale Democrazia A corpo libero, a cura di Giada Giustetto